Le gemelle Cappa e la foto falsa con Chiara Poggi
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Le gemelle Cappa: la vecchia foto della bufera che riguarda l’omicidio Chiara Poggi

Fotografia

Dopo la riapertura del caso del delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi, torna a galla il nome delle gemelle Cappa, cugine della vittima.

Le perquisizioni andate in scena nelle scorse ore da parte delle autorità per quanto concerne il delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi potrebbero dare una svolta, finalmente, al caso a distanza di tantissimi anni dal quel 13 agosto 2007 che vide la ragazza perdere la vita. Oltre al nome di Alberto Stasi, in carcere per l’assassinio della vittima, in queste ore si è tornati a parlare con insistenza di Andrea Sempio e della sua cerchia di amici ma anche delle cugine della Poggi, le gemelle Cappa, dette K.

Alberto Stasi
Alberto Stasi – newsmondo.it

Chi sono le gemelle Cappa

Le vicende legate al delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi stanno tornando prepotentemente alla cronaca di ogni giorno con la riapertura del caso e delle novità potenziali arrivate anche dai recenti blitz della polizia presso le abitazioni di Andrea Sempio, i suoi genitori e alcuni amici. Oltre a loro, però, si è rifatto pure il nome della cugine della vittima, le gemelle Cappa, note K.

Le due donne sono, come detto, le cugine di primo grado di Chiara Poggi. Paola Cappa, nello specifico, come riportato da Il Giorno, all’epoca del delitto studiava alla Iulm e sognava di diventare giornalista. Oggi è una food blogger.

Per quanto riguarda Stefania Cappa, invece, al momento dell’uccisione di sua cugina, studiava Giurisprudenza. Oggi si è laureata, fa l’avvocato, e nel 2017 ha sposato Emanuele Arioldi.

Dalle informazioni ma veramente verificate, i rapporti tra le sorelle Cappa e Chiara Poggi non erano strettissimi.

La foto della bufera con Chiara Poggi

Proprio sulle due gemelle, però, si era concentrata l’attenzione dei media al momento del delitto della Poggi. Il motivo era stata una foto che, successivamente, aveva scatenato una vera e propria bufera.

Le due donne avevano pubblicato un fotomontaggio con la cugina dopo la sua morte. Nello scatto in questione, mai veramente realizzato, tutte e tre le studentesse posavano vestite di rosso, sorridenti a una festa.

L’immagine, però, come detto non era vera ma costruita con photoshop e “regalata” alle telecamere che assediavano il paese in quei giorni successivi al delitto. In quella occasione, le due ragazze furono colte da un desiderio, forse, di esibizione del dolore che andò decisamente oltre e del quale ancora oggi si parla, specie adesso che la verità sull’omicidio pare essere molto vicina.

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ultimo aggiornamento: 15 Maggio 2025 13:05

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